Allora non è così popolare e imbattibile!!!!!
MARIO PEPE (PdL). Signor Presidente vorrei tentare, in un minuto, di convincere sua eccellenza il Ministro Brunetta a rivedere il suo parere, dato che, signor Ministro, diceva Einaudi che non c'è cosa più bella che essere costretti dai ragionamenti altrui ad ammettere di avere in tutto, o in parte, torto.
Devo dare atto al coraggio delle sue parole pronunciate davanti alla conferenza dei presidenti degli istituti di ricerca scientifica, con cui lei ha sancito il suo impegno a non «licenziare» la ricerca, perché gli istituti di ricerca scientifica sono gli unici ormai, dopo la crisi dell'università, a fare ricerca. Tuttavia, devo dire che i Governi, tutti i Governi, nei confronti degli istituti di ricerca scientifica, hanno avuto un atteggiamento bizzarro, sono stati avari nei confronti di alcuni istituti importanti per la sicurezza della nazione e sono stati prodighi nei confronti di altri istituti come, per esempio, l'agenzia spaziale italiana che ogni anno brucia centinaia di milioni come un Moloc.
Signor Ministro, se lei non allarga la pianta organica dell'istituto nazionale di geofisica - e lo può fare con una semplice ordinanza della protezione civile - l'articolo 37-ter a che cosa serve? Non si possono fare i concorsi. Concludo chiedendo all'onorevole Cazzola, con cui ho parlato, di aggiungere la sua firma al mio ordine del giorno affinché il Ministro si senta meno solo (Applausi di deputati del gruppo Partito Democratico)
RENATO BRUNETTA, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
RENATO BRUNETTA, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. Signor Presidente, confermo quanto già espresso dal collega Viespoli, rassicurando, però, i colleghi che sugli enti di ricerca stiamo lavorando, assieme alla collega Gelmini, per trovare una soluzione (Commenti dei deputati dei gruppi Partito Democratico e Italia dei Valori) tale da non riguardare questo, o quell'ente, ma l'insieme degli enti di ricerca, nel rispetto delle compatibilità finanziarie e, soprattutto, nel rispetto della continuità dell'azione amministrativa degli enti ricercatori.
MARIO PEPE (PdL). Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MARIO PEPE (PdL). Signor Ministro, l'istituto nazionale di geofisica sorveglia ventiquattr'ore su ventiquattro su tutto il territorio nazionale, è membro della protezione civile, è un istituto importante per la sicurezza dello Stato: non abbiamo tempo da perdere, signor rappresentante del Governo esprima il suo parere favorevole, altrimenti chiedo...
PRESIDENTE. Onorevole Mario Pepe, accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 9/1441-quater/14?
MARIO PEPE (PdL). No e chiedo che venga posto in votazione.
MAURIZIO TURCO. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MAURIZIO TURCO. Signor Presidente, intervengo per aggiungere la mia firma all'ordine del giorno Mario Pepe (PdL) n. 9/1441-quater/14.
GIANCARLO LEHNER. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
GIANCARLO LEHNER. Signor Presidente, al fine di non far rimanere da solo il Ministro Brunetta vorrei apporre la mia firma sull'ordine del giorno in esame.
PRESIDENTE. Sta bene.
Passiamo dunque ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Mario Pepe (PdL) n. 9/1441- quater/14, non accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Applausi dei deputati dei gruppi Partito Democratico, Unione di Centro e Italia dei Valori - Vedi votazioni).
(Presenti 496
Votanti 493
Astenuti 3
Maggioranza 247
Hanno votato sì 258
Hanno votato no 235).
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