LA PETIZIONE DA FIRMARE

sabato 11 luglio 2009

RICERCA:LETTERA APERTA A OBAMA DEI RICERCATORI PRECARI ISPRA

(ANSA) - ROMA, 10 LUG - Lettera aperta al presidente degli Stati Uniti Barack Obama dei lavoratori precari dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) La lettera, inviata anche al ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e' finalizzata ad attirare l'attenzione sulla problematica della precarieta' dei ricercatori dell'Istituto, sperando che il presidente statunitense sottoscriva l'appello facendosi loro portavoce presso il governo italiano. Questo quanto reso noto oggi, in un comunicato, dagli stessi lavoratori precari dell'Istituto di ricerca ambientale, riuniti in assemblea. ''Il 30 giugno di quest'anno a 200 tra ricercatori, tecnici e amministrativi non sono stati rinnovati i contratti con enorme danno per le attivita' di ricerca presenti e future, mentre altri 200 lavoratori perderanno il proprio lavoro a dicembre'', scrivono i precari Ispra. ''E'evidente - continua la lettera - che il taglio di ricercatori e tecnici gravera' pesantemente non solo sulle attivita' dell'Ispra ma anzitutto sulla qualita' dell'ambiente nel nostro paese, il quale rischiera' di perdere il ruolo di primo piano nella ricerca ambientale, conquistato negli anni attraverso l'autorevolezza e l'alto livello del personale precario. Crediamo che la ricerca scientifica - conclude la lettera - sia tra le fondamenta del futuro della nazione, ed il futuro di una nazione e' affare anche e soprattutto dei suoi cittadini''.