LA PETIZIONE DA FIRMARE

sabato 18 aprile 2009

ROMA: ARRESTATO DIPENDENTE ISPRA

Roma, 18 apr. - (Adnkronos) - E' stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Roma R.F., Capo settore dell'Ufficio Tecnico dell'Istituto Superiore per la protezione della Ricerca Ambientale (Ispra), un Ente Pubblico soggetto alla vigilanza del ministero dell'Ambiente. Le indagini sono coordinate dalla procura della Repubblica presso il Tribunale e il Gip ha emesso un'Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del dipendente pubblico, al quale sono stati contestati quattro diversi tentativi di concussione. In particolare l'uomo ha ripetutamente vessato una ditta incaricata dei lavori di manutenzione dello stabile che ospita l'Istituto in questione, chiedendo denaro in piu' occasioni, altrimenti avrebbe redatto una relazione negativa che avrebbe pregiudicato il rinnovo del contratto di lavoro in scadenza a breve. Solitamente il funzionario pubblico chiedeva una percentuale fissa, pari al 30% sui lavori effettuati, ma una volta ha addirittura obbligato la ditta ad eseguire lavori, mai pagati, per conto di suo fratello.

Precari Ispra bloccano presentazione del sito web

Da OnLine-News - Ieri mattina a Roma, presso la Sala Fazzini dell’Ispra di via Curtatone, i precari dell’istituto hanno bloccato il convegno "Sito WEB dei laboratori ISPRA" ed hanno proiettato un video sui lavoratori “buttati al mare”. Mancano infatti solo 74 giorni al licenziamento di centinaia di lavoratori precari che all’Ispra svolgono ricerche sull’ambiente marino, attività determinanti per lo sviluppo di un paese che vive sul e del mare, per lo sviluppo del turismo, delle politiche ambientali e della stretta correlazione con la salute dei cittadini. Più del 50% dei ricercatori e tecnici specializzati in questo ambito sono precari, e vivono dei fondi che riescono a reperire insieme con il personale di ruolo grazie alla qualità della loro ricerca. “Tra i provvedimenti del ministro Brunetta e il mancato intervento del ministro Prestigiacomo già 21 nostri colleghi sono a casa”, racconta Michela Mannozzi, del Coordinamento Precari USI-RdB Ricerca. “Neanche l’intervento del Comune di Roma ha sortito effetti, e nei fatti il ministro sta delegando funzionari ministeriali al nostro licenziamento. Ma se i provvedimenti sul precariato pubblico andranno in porto, se la struttura commissariale non varerà un piano per il mantenimento di questo personale e la stabilizzazione, nei prossimi 3 anni resteranno solo altri 500 disoccupati in più, proprio ora che c’è la crisi”. “L’intervento di oggi del Sub Commissario all’ISPRA Santori ci ha confermato il disinteresse su questo tema – aggiunge Mannozzi – noi invece vogliamo che tutti gli stabilizzandi, anche quelli esclusi ingiustamente, siano assunti entro giugno; che tutti i precari ISPRA siano assunti a tempo determinato con contratti quinquennali, che sia avviato un piano triennale di assunzione. Siamo una risorsa importante per le politiche ambientali del paese, non una spesa da tagliare, non siamo da buttare a mare. Per questo da oggi riprendiamo con forza la mobilitazione”, conclude la sindacalista Usi-RdB.

Brunetta lo spammer

Dal blog di Massimo Mantellini

Oggi lo staff di Renato Brunetta ha spammato mezza blogosfera italiana con una mail di presentazione del nuovo libro del ministro in uscita la prossima settimana. Si potrebbe dire che “non si fa” ma è una di quelle affermazioni che potevano avere senso dieci anni fa. Cambiare consiglieri allora? Anche nessuno va bene se le scelte di web marketing sono queste.

p.s. curiosità per curiosità lo staff di Renato Brunetta (la gestione è della società Serverstudio di Palermo) mi aveva scritto una mail personale stamattina per chiedermi un indirizzo postale al quale spedire il fatidico libro.

p.p.s qui di seguito il testo di una mail arrivatami oggi:

Ciao Massimo,
sono uno dei tuoi lettori, dall’Olanda,
ti scrivo per segnalarti questa simpatica mail che ho appena ricevuto da parte di Renato Brunetta, o magari non e’ lui ma qualche simpatico burlone che per metterlo in cattiva luce fa spam con il suo nome, pubblicizzando un suo libro….

Secondo te ha senso che un cittadino riceva spam commerciale nella mail privata da parte del proprio MINISTRO dell’innovazione?
Come avrà fatto il Ministro ed il suo staff a reperire la mail mail? mi devo preoccupare?
Sono il solo ad aver ricevuto questa simpatica mail?