In previsione dell'inizio degli incontri sull'applicazione del protocollo di intesa stipulato pochi giorni fa, stiamo compiendo una ricognizione sulle situazioni esistenti all'interno dell'Istituto, per poter avere un quadro più completo da sottoporre ai commissari, citando anche singoli casi da affrontare con priorità.
Vi invitiamo quindi a segnalarceli con rapidità, scrivendo all'indirizzo mail
precarispra@gmail.com
grazie
LA PETIZIONE DA FIRMARE
mercoledì 27 gennaio 2010
lunedì 25 gennaio 2010
giovedì 21 gennaio 2010
DALLA WEB CAM
DALLA WEB CAM
Broadcaster precariispra: Interrompiamo le trasmissioni e scendiamo dal tetto! Grazie a tutti per il sostegno!
Broadcaster precariispra: Interrompiamo le trasmissioni e scendiamo dal tetto! Grazie a tutti per il sostegno!
agenzie 21/01/2010
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Un'intesa «difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito all'accordo sulla vertenza dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che ha visto per quasi due mesi i lavoratori precari protestare sul tetto dell'istituto a Roma. «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro paese». A siglare il protocollo d'intesa il ministero dell'ambiente, il commissario Ispra e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che dal 24 novembre protestano sul tetto della sede dell'istituto. Nove i punti dell'accordo tra cui il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» e nuovi bandi.(ANSA)
RICERCA: ACCORDO RAGGIUNTO SU VERTENZA ISPRA
RICERCA: ACCORDO RAGGIUNTO SU VERTENZA ISPRA = Roma, 21 gen. - (Adnkronos) - Dopo circa due mesi di protesta sul tetto della sede dell'Istituto, accordo raggiunto nella notte sulla vertenza dei precari Ispra, l'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale. L'intesa è stata siglata tra ministero dell'Ambiente, Commissario Ispra e sindacati. Rdb ha firmato l'accordo con riserva. (Sec-Eca/Gs/Adnkronos)
RICERCA: PD, ACCORDO VERTENZA ISPRA PASSO AVANTI MA ORA VALORIZZARE RUOLO
RICERCA: PD, ACCORDO VERTENZA ISPRA PASSO AVANTI MA ORA VALORIZZARE RUOLO
(Adnkronos) - «L'accordo raggiunto è solo l'inizio di un percorso. Ribadiamo la necessità di operare attivamente per la valorizzazione piena dell'agenzia, un fiore all'occhiello del sistema ambientale e della ricerca nel nostro Paese». Ad affermarlo in una nota congiunta sono i parlamentari del Partito Democratico Raffaella Mariani, Marianna Madia, Manuela Ghizzoni e Cesare Damiano, dopo che nella notte è stato raggiunto un accordo nella vertenza Ispra. Le risorse umane e il ruolo dell'Ispra, aggiungono, «servono a utilizzare al meglio conoscenze e capacità di controllo e di valutazione in un settore tanto delicato per la tutela e la qualità della vita dei cittadini e del nostro sistema ambientale. Nella fase nuova che si sta aprendo, questo ruolo non può essere ignorato da un governo che intenda prestare vera attenzione alle tematiche ambientali. Continueremo a vigilare per una piena e soddisfacente applicazione dell'accordo e perchè questo sia seguito da una reale valorizzazione dell'istituto e delle sue professionalità». Per i parlamentari del Pd «resta intatta la preoccupazione per la politica del governo, che, colpevolmente, riduce le risorse in favore della ricerca pubblica, scelta che si dimostra ancora più grave data una congiuntura economica che richiederebbe invece ogni sforzo possibile e massicci investimenti per l'innovazione e per la società della conoscenza».
LAVORO:ISPRA; IDV, CI BATTEREMO PER ULTERIORI GARANZIE
LAVORO:ISPRA; IDV, CI BATTEREMO PER ULTERIORI GARANZIE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - «Quel poco raggiunto è tutto merito dei lavoratori, ma è poco e, quindi, deve essere intergrato con ulteriori garanzie». Lo afferma in una nota Maurizio Zipponi, Responsabile Welfare e Lavoro dell'Italia dei Valori, commentando l'intesa firmata fra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti sindacali dell'Ispra. «Questa vicenda ha dimostrato come, ancora una volta, il governo non investa nella ricerca e nei ricercatori, figure di altissima professionalità che sono state sistematicamente mortificate. L'esecutivo continua a non voler scommettere in settori fondamentali per il futuro del Paese quali quello della ricerca e della conoscenza». «L'Italia dei Valori - conclude - continuerà a battersi affinchè ai lavoratori dell'Ispra vengano date le giuste garanzie». (ANSA).
LAVORO: ISPRA; PD, OK ACCORDO MA ORA VALORIZZARE CONOSCENZE
POL S43 S0A QBXL LAVORO: ISPRA; PD, OK ACCORDO MA ORA VALORIZZARE CONOSCENZE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - «La decisione dei lavoratori di Ispra di scendere dal tetto dopo 2 mesi di mobilitazione è certamente una buona notizia, ma l'accordo raggiunto è solo l'inizio di un percorso». Lo affermano i parlamentari del Partito Democratico Raffaella Mariani, Marianna Madia, Manuela Ghizzoni e Cesare Damiano. «Ribadiamo - proseguono - la necessità di operare attivamente per la valorizzazione piena dell'agenzia, un fiore all'occhiello del sistema ambientale e della ricerca nel nostro Paese. Le risorse umane e il ruolo dell'Ispra servono a utilizzare al meglio conoscenze e capacità di controllo e di valutazione in un settore tanto delicato per la tutela e la qualità della vita dei cittadini e del nostro sistema ambientale. Nella fase nuova che si sta aprendo, questo ruolo non può essere ignorato da un governo che intenda prestare vera attenzione alle tematiche ambientali. Continueremo a vigilare per una piena e soddisfacente applicazione dell'accordo e perchè questo sia seguito da una reale valorizzazione dell'istituto e delle sue professionalità. Resta intatta la preoccupazione per la politica del governo, che, colpevolmente, riduce le risorse in favore della ricerca pubblica, scelta che si dimostra ancora più grave data una congiuntura economica che richiederebbe invece - concludono - ogni sforzo possibile e massicci investimenti per l'innovazione e per la società della conoscenza». (ANSA)
RICERCA: PEDICA (IDV), PARZIALE SODDISFAZIONE PER INTESA SU ISPRA
RICERCA: PEDICA (IDV), PARZIALE SODDISFAZIONE PER INTESA SU ISPRA = PER DIRITTI FONDAMENTALI NON DOVREMMO ESSERE COSTRETTI A LOTTA Roma, 21 gen. - (Adnkronos) - «Parziale soddisfazione per l'intesa firmata fra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti sindacali dei lavoratori dell'Ispra, innanzitutto perchè le garanzie contrattuali sono solo fino a dicembre prossimo, in secondo luogo perchè per 200 lavoratori non c'è ancora certezza di reintegro, ed infine perchè non posso esimermi dal pensare che per vedere riconosciuto il diritto fondamentale al lavoro non dovremmo essere costretti a passare due mesi, giorno e notte, sui tetti». Lo afferma il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica, che ha seguito da vicino la questione dell'Ispra partecipando alla protesta dei precari. Il silenzio del ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, «è stato assordante per ben 58 giorni -continua Pedica- e se non fosse stato per il coraggio dei precari, per l'attenzione dei media e anche per il mio intervento del 31 dicembre, quando chiamando direttamente il ministro Brunetta dal tetto dell'Istituto si è sbloccata l'indifferenza del governo, questo risultato non sarebbe arrivato». Per questo l'Italia dei Valori, conclude Pedica, «continuerà a vigilare attentamente sull'applicazione concreta dell'intesa e sul futuro dei ricercatori».
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Un'intesa «difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito all'accordo sulla vertenza dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che ha visto per quasi due mesi i lavoratori precari protestare sul tetto dell'istituto a Roma. «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro paese». A siglare il protocollo d'intesa il ministero dell'ambiente, il commissario Ispra e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che dal 24 novembre protestano sul tetto della sede dell'istituto. Nove i punti dell'accordo tra cui il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» e nuovi bandi.(ANSA)
RICERCA: ACCORDO RAGGIUNTO SU VERTENZA ISPRA
RICERCA: ACCORDO RAGGIUNTO SU VERTENZA ISPRA = Roma, 21 gen. - (Adnkronos) - Dopo circa due mesi di protesta sul tetto della sede dell'Istituto, accordo raggiunto nella notte sulla vertenza dei precari Ispra, l'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale. L'intesa è stata siglata tra ministero dell'Ambiente, Commissario Ispra e sindacati. Rdb ha firmato l'accordo con riserva. (Sec-Eca/Gs/Adnkronos)
RICERCA: PD, ACCORDO VERTENZA ISPRA PASSO AVANTI MA ORA VALORIZZARE RUOLO
RICERCA: PD, ACCORDO VERTENZA ISPRA PASSO AVANTI MA ORA VALORIZZARE RUOLO
(Adnkronos) - «L'accordo raggiunto è solo l'inizio di un percorso. Ribadiamo la necessità di operare attivamente per la valorizzazione piena dell'agenzia, un fiore all'occhiello del sistema ambientale e della ricerca nel nostro Paese». Ad affermarlo in una nota congiunta sono i parlamentari del Partito Democratico Raffaella Mariani, Marianna Madia, Manuela Ghizzoni e Cesare Damiano, dopo che nella notte è stato raggiunto un accordo nella vertenza Ispra. Le risorse umane e il ruolo dell'Ispra, aggiungono, «servono a utilizzare al meglio conoscenze e capacità di controllo e di valutazione in un settore tanto delicato per la tutela e la qualità della vita dei cittadini e del nostro sistema ambientale. Nella fase nuova che si sta aprendo, questo ruolo non può essere ignorato da un governo che intenda prestare vera attenzione alle tematiche ambientali. Continueremo a vigilare per una piena e soddisfacente applicazione dell'accordo e perchè questo sia seguito da una reale valorizzazione dell'istituto e delle sue professionalità». Per i parlamentari del Pd «resta intatta la preoccupazione per la politica del governo, che, colpevolmente, riduce le risorse in favore della ricerca pubblica, scelta che si dimostra ancora più grave data una congiuntura economica che richiederebbe invece ogni sforzo possibile e massicci investimenti per l'innovazione e per la società della conoscenza».
LAVORO:ISPRA; IDV, CI BATTEREMO PER ULTERIORI GARANZIE
LAVORO:ISPRA; IDV, CI BATTEREMO PER ULTERIORI GARANZIE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - «Quel poco raggiunto è tutto merito dei lavoratori, ma è poco e, quindi, deve essere intergrato con ulteriori garanzie». Lo afferma in una nota Maurizio Zipponi, Responsabile Welfare e Lavoro dell'Italia dei Valori, commentando l'intesa firmata fra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti sindacali dell'Ispra. «Questa vicenda ha dimostrato come, ancora una volta, il governo non investa nella ricerca e nei ricercatori, figure di altissima professionalità che sono state sistematicamente mortificate. L'esecutivo continua a non voler scommettere in settori fondamentali per il futuro del Paese quali quello della ricerca e della conoscenza». «L'Italia dei Valori - conclude - continuerà a battersi affinchè ai lavoratori dell'Ispra vengano date le giuste garanzie». (ANSA).
LAVORO: ISPRA; PD, OK ACCORDO MA ORA VALORIZZARE CONOSCENZE
POL S43 S0A QBXL LAVORO: ISPRA; PD, OK ACCORDO MA ORA VALORIZZARE CONOSCENZE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - «La decisione dei lavoratori di Ispra di scendere dal tetto dopo 2 mesi di mobilitazione è certamente una buona notizia, ma l'accordo raggiunto è solo l'inizio di un percorso». Lo affermano i parlamentari del Partito Democratico Raffaella Mariani, Marianna Madia, Manuela Ghizzoni e Cesare Damiano. «Ribadiamo - proseguono - la necessità di operare attivamente per la valorizzazione piena dell'agenzia, un fiore all'occhiello del sistema ambientale e della ricerca nel nostro Paese. Le risorse umane e il ruolo dell'Ispra servono a utilizzare al meglio conoscenze e capacità di controllo e di valutazione in un settore tanto delicato per la tutela e la qualità della vita dei cittadini e del nostro sistema ambientale. Nella fase nuova che si sta aprendo, questo ruolo non può essere ignorato da un governo che intenda prestare vera attenzione alle tematiche ambientali. Continueremo a vigilare per una piena e soddisfacente applicazione dell'accordo e perchè questo sia seguito da una reale valorizzazione dell'istituto e delle sue professionalità. Resta intatta la preoccupazione per la politica del governo, che, colpevolmente, riduce le risorse in favore della ricerca pubblica, scelta che si dimostra ancora più grave data una congiuntura economica che richiederebbe invece - concludono - ogni sforzo possibile e massicci investimenti per l'innovazione e per la società della conoscenza». (ANSA)
RICERCA: PEDICA (IDV), PARZIALE SODDISFAZIONE PER INTESA SU ISPRA
RICERCA: PEDICA (IDV), PARZIALE SODDISFAZIONE PER INTESA SU ISPRA = PER DIRITTI FONDAMENTALI NON DOVREMMO ESSERE COSTRETTI A LOTTA Roma, 21 gen. - (Adnkronos) - «Parziale soddisfazione per l'intesa firmata fra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti sindacali dei lavoratori dell'Ispra, innanzitutto perchè le garanzie contrattuali sono solo fino a dicembre prossimo, in secondo luogo perchè per 200 lavoratori non c'è ancora certezza di reintegro, ed infine perchè non posso esimermi dal pensare che per vedere riconosciuto il diritto fondamentale al lavoro non dovremmo essere costretti a passare due mesi, giorno e notte, sui tetti». Lo afferma il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica, che ha seguito da vicino la questione dell'Ispra partecipando alla protesta dei precari. Il silenzio del ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, «è stato assordante per ben 58 giorni -continua Pedica- e se non fosse stato per il coraggio dei precari, per l'attenzione dei media e anche per il mio intervento del 31 dicembre, quando chiamando direttamente il ministro Brunetta dal tetto dell'Istituto si è sbloccata l'indifferenza del governo, questo risultato non sarebbe arrivato». Per questo l'Italia dei Valori, conclude Pedica, «continuerà a vigilare attentamente sull'applicazione concreta dell'intesa e sul futuro dei ricercatori».
AGENZIE 20/01/2010
LAVORO: ISPRA; RAGGIUNTO ACCORDO SU VERTENZA
LAVORO: ISPRA; RAGGIUNTO ACCORDO SU VERTENZA (ANSA) - ROMA, 20 GEN - È stato firmato un accordo sulla vertenza dell'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) da tutti i sindacati confederali, Cgil, Cisl e Uil e il sindacato Usi. Lo rende noto il ministero dell'Ambiente dove per tutta la giornata si è svolto l'ultimo rush della vicenda Ispra che ha visto per giorni i lavoratori protestare sul tetto dell'istituto. Il ministero ha riferito che a seguito dell'accordo gli stessi lavoratori che sono ancora sul tetto hanno annunciato che scenderanno domani mattina.(ANSA)
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Un'intesa «difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito all'accordo sulla vertenza dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che ha visto per quasi due mesi i lavoratori precari protestare sul tetto dell'istituto a Roma. «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro paese». A siglare il protocollo d'intesa il ministero dell'ambiente, il commissario Ispra e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che dal 24 novembre protestano sul tetto della sede dell'istituto. Nove i punti dell'accordo tra cui il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» e nuovi bandi.(ANSA).
LAVORO: ISPRA; C'È ACCORDO, PRECARI SCENDONO DA TETTO /ANSA
ISPRA; C'È ACCORDO, PRECARI SCENDONO DA TETTO /ANSA INTESA MINISTERO-SINDACATI;PRESTIGIACOMO,DURA MA SODDISFATTI (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Quasi due mesi sul tetto per non perdere il lavoro e ieri sera, dopo aver passato anche la notte di Natale al presidio a cielo aperto, è arrivata la notizia: siglata l'intesa tra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che da quasi 2 mesi protestano sul tetto della sede dell'Istituto. Si tratta dei lavoratori precari dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Una decina è rimasta sul tetto dal 24 novembre scorso. Soddisfazione è stata espressa dal ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo: «Una intesa difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro Paese». Il ministro ha quindi riconosciuto l'impegno della gestione commissariale e delle rappresentanze sindacali. Per quanto riguarda il Protocollo d'intesa, sono nove i punti che compongono l'accordo. Tra questi il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» nell'ambito della disponibilità economica, motivato dall'incremento imprevisto delle richieste di pensionamento del personale di ruolo«; l'impegno a »continuare ad avvalersi delle collaborazioni coordinate e continuative e degli assegni di ricerca attivi al 31 dicembre 2009 fino al 31 dicembre 2010«, fatte salve necessità relative ai progetti; l'impegno ad attivare ulteriori bandi per collaborazioni coordinate e continuative e per assegni di ricerca attivati dopo la data dell'accordo; concorsi pubblici a tempo determinato e indeterminato che saranno banditi nel triennio 2010-2012. A rischio, oltre i 200 lavoratori che avevano già terminato il rapporto con l'Ispra, erano altri 250 precari.(ANSA).
LAVORO: ISPRA; RAGGIUNTO ACCORDO SU VERTENZA (ANSA) - ROMA, 20 GEN - È stato firmato un accordo sulla vertenza dell'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) da tutti i sindacati confederali, Cgil, Cisl e Uil e il sindacato Usi. Lo rende noto il ministero dell'Ambiente dove per tutta la giornata si è svolto l'ultimo rush della vicenda Ispra che ha visto per giorni i lavoratori protestare sul tetto dell'istituto. Il ministero ha riferito che a seguito dell'accordo gli stessi lavoratori che sono ancora sul tetto hanno annunciato che scenderanno domani mattina.(ANSA)
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE
LAVORO:ISPRA;PRESTIGIACOMO,INTESA SOFFERTA MA SODDISFAZIONE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Un'intesa «difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito all'accordo sulla vertenza dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che ha visto per quasi due mesi i lavoratori precari protestare sul tetto dell'istituto a Roma. «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro paese». A siglare il protocollo d'intesa il ministero dell'ambiente, il commissario Ispra e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che dal 24 novembre protestano sul tetto della sede dell'istituto. Nove i punti dell'accordo tra cui il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» e nuovi bandi.(ANSA).
LAVORO: ISPRA; C'È ACCORDO, PRECARI SCENDONO DA TETTO /ANSA
ISPRA; C'È ACCORDO, PRECARI SCENDONO DA TETTO /ANSA INTESA MINISTERO-SINDACATI;PRESTIGIACOMO,DURA MA SODDISFATTI (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Quasi due mesi sul tetto per non perdere il lavoro e ieri sera, dopo aver passato anche la notte di Natale al presidio a cielo aperto, è arrivata la notizia: siglata l'intesa tra il ministero dell'Ambiente e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdb. Questi ultimi hanno annunciato che nelle prossime ore, in seguito alla firma dell'intesa, verrà rimosso il presidio dei lavoratori che da quasi 2 mesi protestano sul tetto della sede dell'Istituto. Si tratta dei lavoratori precari dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Una decina è rimasta sul tetto dal 24 novembre scorso. Soddisfazione è stata espressa dal ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo: «Una intesa difficile, sofferta ma che alla fine credo rappresenti un risultato di cui tutti possiamo essere soddisfatti». «È prevalsa - ha dichiarato Prestigiacomo - la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro Paese». Il ministro ha quindi riconosciuto l'impegno della gestione commissariale e delle rappresentanze sindacali. Per quanto riguarda il Protocollo d'intesa, sono nove i punti che compongono l'accordo. Tra questi il «rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato senza soluzione di continuità» nell'ambito della disponibilità economica, motivato dall'incremento imprevisto delle richieste di pensionamento del personale di ruolo«; l'impegno a »continuare ad avvalersi delle collaborazioni coordinate e continuative e degli assegni di ricerca attivi al 31 dicembre 2009 fino al 31 dicembre 2010«, fatte salve necessità relative ai progetti; l'impegno ad attivare ulteriori bandi per collaborazioni coordinate e continuative e per assegni di ricerca attivati dopo la data dell'accordo; concorsi pubblici a tempo determinato e indeterminato che saranno banditi nel triennio 2010-2012. A rischio, oltre i 200 lavoratori che avevano già terminato il rapporto con l'Ispra, erano altri 250 precari.(ANSA).
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