LA PETIZIONE DA FIRMARE

mercoledì 8 ottobre 2008

Precari. Si mobilitano i ricercatori contro Brunetta e Gelmini

I confederali della ricerca e della scuola si sono dati appuntamento questa mattina sotto il ministero della Pubblica Istruzione e della Ricerca. La protesta contro il decreto del ministro Renato Brunetta, e contro la votazione del maxi-emendamento sulla scuola, votato ieri sera alla Camera.

(AMI) - (08/10/2008) - I confederali della ricerca e della scuola si sono dati appuntamento questa mattina sotto il ministero dell'Istruzione e della Ricerca per protestare contro il decreto del ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e la votazione del maxiemendamento sulla scuola, passato ieri sera alla Camera. Con il blocco del tournover degli insegnanti da una parte, e il decreto “ammazzaprecari” della pubblica amministrazione dall'altra, la vita di moltissimi lavoratori precari verrà modificata se non stravolta.

Nessuna prospettiva per il futuro per i più giovani, come racconta un lavoratore dell'Ispes «Se dovessi perdere il lavoro non potrei più accedere a un mutuo e di conseguenza non so cosa ne sarà del matrimonio che dovrei fare il prossimo anno – racconta- per me significherebbe rivedere tutto il mio futuro».

Anche per i meno giovani l'eventualità di un licenziamento per un mancato rinnovo del contratto significa potenzialmente uscire per sempre dal mercato del lavoro come ci racconta una precaria del Istituto imballaggio nell' Isituto Superiore di Sanità «secondo la legge Brunetta dopo altri due anni di questo tempo determinato dovrei andare a casa all'età di 48 anni, sempre precaria».

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