LA PETIZIONE DA FIRMARE

mercoledì 4 febbraio 2009

CRISI: SERENI, BASTA CON L'ILLUSIONISMO DEL GOVERNO


(AGI) - Roma, 4 feb. - "Quando finira' questo illusionismo da campagna elettorale permanente? Mentre Berlusconi si rallegra per le sue trovate, imprese, lavoratori e famiglie hanno sempre meno certezze". Lo afferma Marina Sereni, vicepresidente dei deputati Pd. "Hanno fatto il cosiddetto 'decreto salva-banche', ma gli istituti di credito non hanno ricevuto alcun aiuto e, dunque, stanno negando i finanziamenti alle aziende, soprattutto quelle piccole e medie. Hanno approvato il cosiddetto 'decreto anti-crisi' che nessun effetto ha avuto sulla grave situazione economica che continua a seminare cassintegrati. Hanno fatto sapere - aggiunge - che aumenteranno i fondi per gli ammortizzatori sociali, ma i precari che perdono il posto restano senza nulla. Hanno annunciato le rottamazioni per le auto, provocando stavolta si' un risultato: il blocco del mercato del settore. Ora - conclude la Sereni - insieme alla favola dei 40 miliardi che diventano 80, siamo a un altro annuncio: aiuti per gli elettrodomestici e, forse anche per i mobili...".

RICERCA: PRIME APERTURE SULLA VERTENZA DEI PRECARI ISPRA

Partecipato presidio questa mattina a Roma davanti al Ministero dell’Ambiente, dove i precari della ricerca hanno manifestato con l’Usi-RdB contro i licenziamenti in corso all’Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra).

Il Ministro Stefania Prestigiacomo è scesa ad incontrare i lavoratori e una delegazione è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto Corradino e dalla vice Capo di Gabinetto Lucarelli.

Dall’incontro sono emerse delle prime aperture da parte del Ministero, che si è impegnato a fornire gli strumenti normativi atti a risolvere la vertenza in un successivo confronto per la prossima settimana.

In attesa di provvedimenti che scongiurino i licenziamenti in via definitiva, l’Usi RdB Ricerca mantiene lo stato di agitazione.

Roma, 4 febbraio 2009

Comunicato flc


Proseguono le iniziative della FLC CGIL sul Precariato

Con il Comunicato del 13 gennaio 2009 la FLC CGIL chiedeva all’ISPRA ai sensi dell’art. 3 del DL 208/2008 di CONFERMARE tutti i contratti di collaborazione e tempo determinato scaduti e RIATTIVARE da subito quelli dei 22 lavoratori, impegnati su progetti di ricerca, ex ICRAM ed ex INFS scaduti il 31/12/2008.

Non avendo avuto nessun riscontro alla richiesta ed essendo nei fatti questi lavoratori stati licenziati la FLC CGIL ha proceduto ad inviare formale diffida all’ISPRA.

La FLC CGIL conferma il suo forte impegno nella difesa del livello occupazionale ISPRA, rivendica l'apertura di un tavolo di confronto ministeriale per la determinazione della pianta organica ISPRA definitiva sufficientemente ampia a contenere il personale precario attualmente impegnato nelle attività dei 3 ex enti, quindi il rinnovo per tutti i contratti di collaborazione in scadenza e la piena applicazione delle norme sulla stabilizzazione previste dalle finanziare 2007 e 2008, peraltro confermate dalla recente Circolare della Funzione Pubblica che accelera il percorso di stabilizzazione da chiudere entro il 2009.

A questo riguardo, consapevoli dell'importanza del fattore "TEMPO" e della lentezza e dei tecnicismi che possono danneggiare la parte più debole del personale, quello precario, la FLC CGIL sollecita la Struttura Commissariale a:

1) procedere con la riattivazione dei contratti al personale licenziato;

2) rendere noti gli esiti della verifica dell’ispezione sulla graduatoria di stabilizzazione ex ICRAM;

3) assumere i 14 vincitori di concorso a tempo indeterminato;

4) trasformare a tempo indeterminato tutti gli stabilizzandi inseriti nelle graduatorie in un unico scaglione;

5) definire il piano triennale dei fabbisogni e delle relative posizioni da mettere a concorso, a valle della stabilizzazione, utilizzando tutti i 575 posti disponibili nel triennio 2009/11;

Per quanto riguarda i profili da mettere a concorso sono da definire criteri efficaci per la valorizzazione dell’intera esperienza professionale del personale attualmente con contratto a tempo determinato e/o di collaborazione.

Nel frattempo è necessaria una progressiva trasformazione a Tempo Determinato per i contratti di collaborazione come previsto dalla finanziaria 2008 con il conseguente inserimento nel percorso di stabilizzazione.

Nel complesso la FLC CGIL è impegnata affinché il problema del precariato in ISPRA abbia soluzioni certe e positive per assicurare un percorso chiaro e giusto per tutti i lavoratori.

Terremo informati i lavoratori dell’andamento del confronto con l’ISPRA e di ogni iniziativa utile alla tutela dei lavoratori precari.

Roma, 4 febbraio 2009

FLC CGIL