Vi voglio scrivere in modo sincero perchè conosco la vostra condizione essendo stato all'Ispra alcuni anni fa per tentare di coinvolgere l'istituto nei percorsi di ricerca sulle fonti rinnovabili, in particolare idrogeno, dentro il progetto di "mobilità sostenibile" che doveva essere realizzato all'Alfa Romeo di Arese. E' evidente che il confine tra una società regredita e una progredita è rappresentato dalla alternativa fra precarietà e flessibilità, tra conoscenza e ricerca e precariato, tra certezze per le nuove generazioni e l'instabilità del lavoro e del proprio futuro. L'obiettivo di traformare i contratti a tempo indeterminato, soprattutto nei settori fondamentali come il vostro, è la motivazione principale che mi ha spinto a candidarmi nell'Idv, in quanto partito che può generare una effettiva opposizione e un cambiamento del mondo del lavoro oggi, così come è strutturato, inaccettabile. Non è mia intenzione fare propaganda politica, perchè mi interessano i fatti e le azioni e la coerenza e l'onestà di chi li propone, l'unico messaggio che vorrei vi arrivasse è che ritengo possibile ottenere risultati contro il precariato, anche in contesti come il vostro, e per questo mi impegno.
Teniamoci in contatto, soprattutto dopo le elezioni, per lavorare insieme perchè la vostra battaglia è la mia ed è appena iniziata.
Maurizio Zipponi
Zipponi è stato di Rifondazione ma, come lui stesso fa sapere nella lettera, attualmente è candidato con IdV
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