Una 2 giorni di mobilitazioni che prepara la lotta ad oltranza. Ieri i precari a lavare i vetri, con l’adesione di USI RdB Ricerca, oggi i dirigenti sindacali precari di USI RdB Ricerca incatenati a via Curtatone.
MA
Nell’incontro di ieri al Ministero con il Capo-gabinetto Corradino e la dirigenza del Ministero sono stati chiari alcuni punti:
1) Solo RdB CUB ha denunciato lo stato di degrado della ricerca pubblica ambientale e dell’ISPRA in particolare. CGIL, CISL e UIL hanno evitato accuratamente di sostenere il personale precario e a tempo indeterminato dell’Ente di Ricerca;
2) Mentre per il Ministero si prevede una norma di sanatoria per tutti i precari, per ISPRA niente;
3) Tutto il personale di ISPRA sarà spostato in un’unica sede comune INSIEME CON IL MINISTERO, IL NOA E SOGESID; per ORA lo spostamento è logistico ma (parole del Dr Basile) è necessaria la ricerca di unità funzionale!
4)
5) I licenziamenti dei Precari ISPRA sono “colpa” delle norme. E il Ministero non contrasta l’azione governativa.
In questi mesi noi abbiamo denunciato continuamente questo stato di fatto e lo abbiamo fatto mobilitandoci senza interruzione. E abbiamo avuto contro capetti e pompieri. Tutto sembrava ogni volta aggiustarsi e niente cambiava.
ORA SIAMO AD UN PUNTO DI SVOLTA!
Nessun commento:
Posta un commento