(ASCA) - Milano, 27 mag - ''Non si ferma la penosa crociata del ministro Brunetta contro i dipendenti pubblici''. A sostenerlo e' Gianni Pagliarini, responsabile Lavoro del Pdci nonche' candidato alle Europee nella testa di lista Pdci-Prc nel nord-ovest, che oggi a Milano incontrera' i dipendenti dell'Inps milanese e della Regione Lombardia per caratterizzare la campagna elettorale della lista unitaria Comunista sul tema della dignita' del lavoro pubblico ''Noi comunisti - spiega Pagliarini - difendiamo il lavoro pubblico non soltanto perche' riteniamo inammissibile e colmo di insopportabile demagogia l'appellativo di ''fannulloni' rivolto ad un'intera categoria, dato in pasto ai giornali per scagionare i manager di nomina politica, ossia i veri responsabili delle disfunzioni organizzative degli uffici. Solidarizziamo con i dipendenti della pubblica amministrazione anche perche' grazie a loro vengono erogati fondamentali servizi al cittadino. Quei servizi che il governo vuole negare, da un lato rifiutandosi di stabilizzare i precari e dall'altro spingendo per la privatizzazione di numerosi settori del Pubblico''. Ecco perche', secondo Pagliarini, ''dovrebbe vergognarsi, il ministro Brunetta, ma un esame di coscienza dovrebbe farselo anche l'opposizione parlamentare che non ha ostacolato adeguatamente la controriforma della pubblica amministrazione varata dalle Camere''.
LA PETIZIONE DA FIRMARE
mercoledì 27 maggio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento