LA PETIZIONE DA FIRMARE

lunedì 2 marzo 2009

Resoconto UIL incontro 26/02 con i Commissari


Giovedì 26 febbraio si è tenuta la riunione tra ISPRA e OO.SS. sugli “Esiti dell’ispezione Icram e conseguenti iniziative in materia di assunzioni”.

L’amministrazione dopo aver sottolineato l’importanza della riunione, che rappresenta un momento significativo nel percorso di stabilizzazione del personale ISPRA, ha comunicato gli esiti dell’ispezione svolta dai funzionari del ministero della Funzione Pubblica sulla graduatoria degli stabilizzandi ex-ICRAM.

Nel dettaglio l’amministrazione ha annunciato che, dalle verifiche fatte sui singoli fascicoli, sono stati accertati 3 titolari di stabilizzazione ai sensi della finanziaria 2007, e 32 ai sensi della finanziaria 2008.

A fronte di questa situazione l’amministrazione, in analogia a quanto avvenuto in ex-APAT, si appresta ad avviare una procedura di stabilizzazione 2008 per il personale ex-ICRAM a valle della quale poi nell’ordine procederà a:

-redigere il fabbisogno di personale;

-assumere i 14 vincitori del concorso a tempo indeterminato ex-ICRAM;

-stabilizzare il personale ISPRA in possesso dei requisiti.

La tempistica indicata dall’amministrazione per completare tutta l’operazione è così riassumibile:

  • Lunedì 2 marzo - pubblicazione del bando stabilizzazioni 2008 ex-ICRAM;
  • Giovedì 12 marzo - termine ultimo per la presentazione delle istanze di stabilizzazione;
  • Settimana dal 16 al 21 marzo - verifica delle istanze da parte dell’amministrazione;
  • Settimana dal 23 al 27 marzo - pubblicazione delle graduatorie, predisposizione definitiva del fabbisogno del personale, avvio delle procedure selettive per gli stabilizzandi ex-ICRAM non assunti con procedura concorsuale da concludersi entro il 27 marzo;
  • Ultima settimana di marzo - assunzione del personale vincitore di concorso a tempo indeterminato ex-ICRAM;
  • Sottoscrizione contratti a tempo indeterminato per il personale ISPRA titolare di stabilizzazione con unica decorrenza, da individuare nei primi giorni di Aprile.

Concluse le procedure di stabilizzazione, l’amministrazione avvierà le procedure concorsuali per le quali si cercherà comunque di valutare adeguatamente le attività svolte dai precari ISPRA non stabilizzati. L’amministrazione ha poi ribadito che le procedure e la predisposizione dei bandi saranno oggetto di approfondito confronto con le OO.SS..

Quindi sono stati forniti i dati economici relativi alle disponibilità per stabilizzazioni/assunzioni, con riferimento ai vincoli di spesa, limitati dalla norma all’80% delle entrate complessive dell'Ente.

La UIL ha sottolineato l’assoluta urgenza di chiudere al più presto le stabilizzazioni del personale in possesso dei requisiti, che peraltro rappresentano solo una delle emergenze legate alla diffusa precarietà in ISPRA. Tutto il personale con contratto di collaborazione o a tempo determinato non in possesso dei requisiti, resta infatti in attesa di una positiva soluzione.

Sulla definizione di “personale in possesso dei requisiti”, abbiamo ancora una volta messo in evidenza la diversità di interpretazione della norma sulle stabilizzazioni che, a nostro avviso, include anche il personale prorogato prima dell’entrata in vigore delle leggi finanziarie 2007 e 2008, come, ad esempio, il personale degli scorrimenti graduatorie ex-APAT. Su questa ultima specifica questione sono comunque già stati avviati ricorsi al TAR ed al Giudice del Lavoro.

Riguardo l’esito delle graduatorie ex-ICRAM, non possiamo fare a meno di porre in risalto l’irresponsabilità e la superficialità di coloro che, alimentando una sconsiderata “guerra fra precari”, hanno sollecitato alcuni colleghi dell’Istituto ad avanzare richieste incoerenti, formalizzate nella diffida ai Commissari ISPRA. Ci auguriamo che queste vicende siano almeno utili a formare bagaglio di esperienza e che soprattutto non vengano dimenticate, come purtroppo troppo spesso accade.

Nel corso della riunione abbiamo poi sottolineato la necessità di predisporre il fabbisogno triennale facendo riferimento alla somma delle dotazioni organiche degli enti confluiti in ISPRA. Sul punto l’amministrazione ha dichiarato che, rispetto alla bozza presentata nella precedente riunione, sarà incrementato il numero di unità, con particolare riferimento all’anno 2011. Sull’entità dell’incremento però ancora non sono state fornite indicazioni.

In ogni caso l’amministrazione dovrà necessariamente utilizzare tutti gli strumenti normativi (CCNL compreso) per non disperdere le professionalità del personale in servizio nell’ISPRA.

A seguito della nostre ripetute sollecitazioni il Commissario si è impegnato a formalizzare in un comunicato, atteso per oggi, il percorso e la tempistica delle procedure per le stabilizzazioni illustrate durante l’incontro.

Il quadro di disponibilità di risorse esposto dall’amministrazione rappresenta il punto di massima preoccupazione e criticità. Questo, infatti, si basa sul recupero, a giugno, delle risorse utilizzate per i contratti di collaborazione e, a novembre, di quelle relative ai TD non stabilizzabili, con la conseguente cessazione dei rapporti di lavoro, situazione già sperimentata dalle oltre venti unità di personale ISPRA (cococo e td già scaduti) che ancora non vedono concretizzarsi la possibilità di proroga del contratto.

La UIL ritiene immutate le condizioni di cui all’art.3 del DL 208/08 (convertito in legge il 26 febbraio 2009) che hanno consentito il mantenimento in servizio del personale precario.

In attesa della conclusione delle procedure concorsuali e comunque sino al completamento della dotazione organica, la contemporanea cessazione di centinaia di unità di personale metterebbe a rischio di paralisi interi settori di intervento, anche di stretto interesse del MATTM.

Nelle prossime riunioni dovrà, quindi, essere necessariamente affrontato -interessando anche il ministero vigilante- il tema del mantenimento in servizio del personale precario almeno fino al 31 dicembre 2009.

Ciò permetterebbe di disporre del tempo necessario a favorire ogni possibile incremento delle entrate complessive dell’Istituto (finanziamento ordinario, convenzioni e progetti) che è direttamente correlato ad una maggiore possibilità di mantenimento in servizio/assunzione di personale anche per gli anni successivi.

In chiusura di riunione le OO.SS. hanno chiesto informazioni sugli istituti contrattuali ancora non applicati, in particolare progressioni di carriera e salari accessori.

L’amministrazione ha comunicato di essere in attesa della convocazione con F.P. e M.E.F. per il tavolo sul salario accessorio 2006-2008 ex-APAT previsto per questa settimana e che informerà tempestivamente le OO.SS. sugli esiti.

A fronte delle dimissioni di alcuni dei componenti delle commissioni esaminatrici, sono state avviate le procedure di nomina dei nuovi componenti. La UIL ha chiesto che, al fine di accelerare i tempi, appena sostituiti i componenti delle commissioni, sia avviata la fase di verifica della documentazione.

Riguardo l’applicazione dell’accordo sulle progressioni dei livelli ex- APAT IV-IX al 2005 il testo sarà inviato in settimana ai revisori ISPRA. Le oo.ss. non riterranno giustificabili ulteriori ritardi.

In occasione della prossima riunione chiederemo di trovare contestuale soluzione anche per il concorso INFS ex-art.64 ancora bloccato.

Nel corso dell’assemblea UIL di domani 3 marzo, oltre al confronto sui temi sopra esposti, saranno illustrate le novità relative al CCNL 2006-2009, sottoscritto in ipotesi il 24 febbraio 2009.

La Segreteria UIL ISPRA




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