LA PETIZIONE DA FIRMARE

martedì 14 ottobre 2008

NUCLEARE:AGENZIA SICUREZZA,DA MULTE 150 MLN ALLE SCORIE/ANSA

(ANSA) - Multe fino a 150 milioni, gestione e sistemazione delle scorie nucleari, controlli, autorizzazioni ispezioni, sospensione o revoca delle autorizzazioni. Questi alcuni dei nove compiti previsti per L'Agenzia per la sicurezza nucleare la cui istituzione e' stata messa nero su bianco in un emendamento al Disegno di legge Sviluppo che il Governo, su proposta dei ministri dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, e dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha presentato in Commissione Attivita' produttive della Camera e che sara' votato domani in Commissione. In particolare, le linee guida e i criteri di funzionamento dell'Agenzia sono stabiliti dal Governo. Avra' una guida collegiale con un Presidente di nomina diretta del Capo del Governo e quattro componenti, due designati dal ministero dell' Ambiente e due dal ministro dello Sviluppo Economico. Il testo, in ogni caso, ha spiegato il capogruppo della Lega in commissione Attivita' Produttive, Massimo Polledri, potra' comunque essere ancora un po' limato. Ecco nel dettaglio l'identikit dell'Agenzia secondo l' emendamento che e' entrato in Commissione:
- COS'E' L'AGENZIA: L'Agenzia per la sicurezza nucelare e' la sola autorita' nazionale responsabile per la sicurezza e la salvaguardia nucleare;
- COMPITI: regolamentazione tecnica, controllo e autorizzazione ai fini della sicurezza delle attivita' concernenti gli impieghi pacifici dell'energia nucleare; gestione e sistemazione dei rifiuti radioattivi e dei materiali nucleari; protezione dalle radiazioni, nonche' le funzioni e i compiti di salvaguardia degli impianti e dei materiali nucleari, comprese le loro infrastrutture e la logistica; ispezioni negli impianti nucleari nazionali e loro infrastrutture; potra' irrogare sanzioni pecuniarie tra 25 mila e 150 milioni di euro, sospendere o revocare le autorizzazioni;
- COMPOSIZIONE: un Presidente, che sara' nominato dal Presidente del Consiglio e quattro componenti, due designati dal ministro dell'Ambiente e due designati dal ministro dello Sviluppo economico, sentite le competenti Commissioni parlamentari. I membri dell'Agenzia resteranno in carica per sette anni e svolgeranno le loro funzioni in piena autonomia;
- PERSONALE, STRUTTURE E RISORSE: l'Agenzia e' composta dalle strutture dell'attuale Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) e dalle risorse dell' Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente (Enea), attualmente preposte alle attivita' di competenza dell'Agenzia che le verranno associate. Con decreti ad hoc verranno trasferiti 50 lavoratori a testa per ognuno dei due enti. Il personale conserva il trattamento giuridico ed economico in godimento all'atto del trasferimento. Non sono previsti oneri aggiuntivi per lo Stato;
- SCADENZE: entro 3 mesi dall'entrata in vigore della legge di istituzione dell'Agenzia, con un decreto del presidente del Consiglio, su proposta dei ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico l'approvazione dello statuto dell'Agenzia che stabilisce i criteri per l'organizzazione, il funzionamento, la regolamentazione e la vigilanza della stessa in funzione dei compiti istituzionali definiti dalla legge. Entro tre mesi dall' emanazione del decreto istitutivo dello statuto, con provvedimento del ministero dell'Ambiente di intesa con lo Sviluppo Economico, l'approvazione del regolamento per l' organizzazione e il funzionamento interni.

1 commento:

  1. è solamente una sporca speculazione del governo berlusconi.sia l'ispra che l'enea possono fornire all'agenzia personale decotto sia per la veneranda età sia per l'inattività cui sono dediti dai tempi del referendum. se ne salvano pochissimi veramente bravi che hanno resistito all'usura del tempo ma che sono comunque troppo stagionati eccetto qualche ex-precario

    RispondiElimina