LA PETIZIONE DA FIRMARE

mercoledì 10 giugno 2009

Eur, lavoratori Ispra protestano sotto sede Ministero Ambiente

Romauno.tv - Duecento circa fra precari e tempi indeterminati della Ispra stanno manifestando sotto la sede del ministero dell'ambiente, in via Cristoforo Colombo, per chiedere garanzie occupazionali. L'Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale è vigilato dal ministero dell'ambiente ed è stato creato la scorsa estate con legge finanziaria di Tremonti che prevedeva la fusione in un unico istituto di 3 enti di ricerca simili. Attualmente all'Ispra ci sono 1.600 dipendenti, 430 precari e il resto a tempo determinato. Molti dei precari hanno il contratto già scaduto dal 3 giugno ad altri scadrà nei prossimi. "L'intenzione del Governo è di non rinnovare questi contratti" afferma Elvio Cipollone della Cgil Flc. Sotto il ministero ci sono tutti i sindacati confederati. Anche Cisl e Uil si sono ritrovate nel presidio per difendere i lavoratori dell'Istituto che si occupa di sicurezza nucleare e industriale, monitoraggio di tutti i dati ambientali, indagini geologiche, questioni legate al monitoraggio delle acque costiere e del coordinamento regionale ed europeo. "Siamo qui per dire al Governo che senza ricerca non c'è futuro - continua Cipollone - di fronte al licenziamento di 430 precari non si prende nessun provvedimento. Poi diciamo al ministro che tagliando il personale si fa torto alla nazione levando servizi essenziali. Ad un anno della definizione dell'Ispra siamo ancora commissariati e manca un dirigente, un quadro amministrativo è un istituto che viene tenuto bloccato. Molti dei precari lo sono anche da 9-10 anni, la maggior parte da 2-3".

Nessun commento:

Posta un commento