LA PETIZIONE DA FIRMARE
venerdì 20 aprile 2012
Riceviamo e pubblichiamo link per commentare la Direttiva del Ministero sull'ISPRA
http://usirdbispra.blogspot.it/2012/04/direttiva-generale-su-compiti-e.html
domenica 25 dicembre 2011
ADN KRONOS 30 DICEMBRE 2011
USB, A ISPRA ENTRO IL 30 DICEMBRE ASSUNTI 75 PRECARI ARGENTINI, IN DUE ANNI
ARRIVATI A 450 ASSUNZIONI Roma, 23 dic.
(Adnkronos) - Dopo la 'lotta del
tetto' all'Ispra si contano "75 passi avanti, come il numero degli assunti,
quasi tutti precari storici, che questa fine d'anno ha portato all'Istituto
pubblico per la protezione e la ricerca ambientale, per un risultato
... complessivo di 450 assunzioni in due anni, risultato che in questi tempi di
crisi economica e dominio della finanza criminale sembra davvero
incredibile". Ad affermarlo e' Claudio Argentini dell'Usb Pi Ricerca
sottolineando che "a produrlo sono state la determinazione dei lavoratori e
'la pressione delle lotte sostenute da Usab' che costrinsero l'allora
ministro dell'ambiente vigilante, Stefania Prestigiacomo, a concedere una
deroga straordinaria ad assumere, che prosegue ancora oggi". "Il 30
dicembre quindi Ispra assumera' dalle graduatorie dei concorsi conclusi
negli ultimi due anni altri 75 lavoratori: questo non significa che
nell'Istituto siano finite le lotte e la vigilanza visto che -prosegue
Argentini- molto va ancora fatto e sebbene il precariato in Ispra sia, dopo
queste assunzioni, ridotto al 10% dell'organico contro il 40% del passato,
ci sono ancora molti precari anziani ai primi posti delle graduatorie, che
vanno assunti al piu' presto".
ARRIVATI A 450 ASSUNZIONI Roma, 23 dic.
(Adnkronos) - Dopo la 'lotta del
tetto' all'Ispra si contano "75 passi avanti, come il numero degli assunti,
quasi tutti precari storici, che questa fine d'anno ha portato all'Istituto
pubblico per la protezione e la ricerca ambientale, per un risultato
... complessivo di 450 assunzioni in due anni, risultato che in questi tempi di
crisi economica e dominio della finanza criminale sembra davvero
incredibile". Ad affermarlo e' Claudio Argentini dell'Usb Pi Ricerca
sottolineando che "a produrlo sono state la determinazione dei lavoratori e
'la pressione delle lotte sostenute da Usab' che costrinsero l'allora
ministro dell'ambiente vigilante, Stefania Prestigiacomo, a concedere una
deroga straordinaria ad assumere, che prosegue ancora oggi". "Il 30
dicembre quindi Ispra assumera' dalle graduatorie dei concorsi conclusi
negli ultimi due anni altri 75 lavoratori: questo non significa che
nell'Istituto siano finite le lotte e la vigilanza visto che -prosegue
Argentini- molto va ancora fatto e sebbene il precariato in Ispra sia, dopo
queste assunzioni, ridotto al 10% dell'organico contro il 40% del passato,
ci sono ancora molti precari anziani ai primi posti delle graduatorie, che
vanno assunti al piu' presto".
venerdì 11 novembre 2011
NUOVO STATUTO ISPRA
martedì 4 ottobre 2011
sabato 9 luglio 2011
lunedì 4 luglio 2011
giovedì 30 giugno 2011
martedì 28 giugno 2011
PRECARI STORIE DI UN'ITALIA CHE LAVORA DI MARIANNA MADIA
giovedì 23 giugno 2011
ASSEMBLEE DEL PERSONALE GIUGNO 2011
FLC-CGIL e USI/RdB Ricerca invitano tutti i lavoratori alle assemblee del personale per
discutere insieme lo Stato di Avanzamento del Piano d’Azione e la situazione dei
trasferimenti. L’occasione verrà sfruttata anche per fare il focus sulle specificità delle
singole sedi e per presentare il nostro referendum mensa/ristorazione.
Assemblee di tutto il personale
ISPRA
Lunedì 27 giugno dalle ore 10,30
Auditorium via Curtatone
Lunedì 27 giugno dalle ore 14:30
Sala Preti Via dei Casalotti
Martedì 28 giugno dalle ore 10:30
Sala Conferenze Via Brancati
Vi invitiamo a partecipare
numerosi!!!
discutere insieme lo Stato di Avanzamento del Piano d’Azione e la situazione dei
trasferimenti. L’occasione verrà sfruttata anche per fare il focus sulle specificità delle
singole sedi e per presentare il nostro referendum mensa/ristorazione.
Assemblee di tutto il personale
ISPRA
Lunedì 27 giugno dalle ore 10,30
Auditorium via Curtatone
Lunedì 27 giugno dalle ore 14:30
Sala Preti Via dei Casalotti
Martedì 28 giugno dalle ore 10:30
Sala Conferenze Via Brancati
Vi invitiamo a partecipare
numerosi!!!
lunedì 20 giugno 2011
COMUNICATO PRESIDIO MERCOLEDI' 22 GIUGNO 2011
Riceviamo e pubblichiamo
RISPONDIAMO AGLI INSULTI DI BRUNETTA,
PRETENDIAMO UNA NUOVA STABILIZZAZIONE!
Dopo aver di fatto bloccato la stabilizzazione e creato un sistema che si prepara ad espellere migliaia di precari dal pubblico impiego; dopo aver definito i precari della ricerca dei capitani di ventura; il Ministro Brunetta è tornato alla carica definendo i precari la parte peggiore dell’Italia.
Sappiamo tutti quale apporto diano i precari nelle Pubbliche Amministrazioni. In particolari tutti siamo perfettamente coscienti di quale sia il fondamentale contributo che danno i precari alla Ricerca Pubblica. L’unico che non lo sa evidentemente è il Ministro della Funzione Pubblica. O meglio, forse lo sa e proprio per questo li vede come fumo agli occhi in quanto in palese contrasto con il suo progetto di distruzione di tutto ciò che è pubblico.
Come abbiamo sempre sostenuto la difesa della ricerca pubblica passa in primo luogo attraverso la lotta alla precarietà particolarmente diffusa nei nostri enti. Proprio per questo pensiamo di dover reagire subito.
LA RISPOSTA ALLE OFFESE DEL MINISTRO BRUNETTA DEVE ESSERE FORTE
E NON PUÒ FERMARSI ALL’INDIGNAZIONE.
È il momento di far ripartire un nuovo e determinato movimento contro la precarietà che pretenda la riapertura del processo di stabilizzazione, questa volta esteso a TUTTI i precari del Pubblico Impiego, con qualsivoglia forma contrattuale.
PRESIDIO A MONTECITORIO
DA MARTEDÌ 21 ALLE ORE 18,00 E PER TUTTO MERCOLEDÌ 22.
in occasione della verifica di governo
Per il giorno 22 USI/RdB ha convocato una assemblea fuori sede per l’intera giornata.
Non si può perdere tempo, è necessario scendere subito in piazza e i precari della ricerca devono essere protagonisti di questa nuova stagione di lotte contro la precarietà.
Ma non basta. La Ricerca pubblica deve essere rimessa al centro del progetto di rilancio del Paese e lo si può fare solo ed esclusivamente attraverso investimenti che si concentrino su carriere e infrastrutture rinnovate e funzionali. Per questo sottoporremo ai lavoratori, attraverso una raccolta di firme, una piattaforma che individua risorse e obbiettivi finalizzati al rilancio della Ricerca Pubblica che invieremo al Presidente Napolitano e alle forze politiche.
USI RdB Ricerca
RISPONDIAMO AGLI INSULTI DI BRUNETTA,
PRETENDIAMO UNA NUOVA STABILIZZAZIONE!
Dopo aver di fatto bloccato la stabilizzazione e creato un sistema che si prepara ad espellere migliaia di precari dal pubblico impiego; dopo aver definito i precari della ricerca dei capitani di ventura; il Ministro Brunetta è tornato alla carica definendo i precari la parte peggiore dell’Italia.
Sappiamo tutti quale apporto diano i precari nelle Pubbliche Amministrazioni. In particolari tutti siamo perfettamente coscienti di quale sia il fondamentale contributo che danno i precari alla Ricerca Pubblica. L’unico che non lo sa evidentemente è il Ministro della Funzione Pubblica. O meglio, forse lo sa e proprio per questo li vede come fumo agli occhi in quanto in palese contrasto con il suo progetto di distruzione di tutto ciò che è pubblico.
Come abbiamo sempre sostenuto la difesa della ricerca pubblica passa in primo luogo attraverso la lotta alla precarietà particolarmente diffusa nei nostri enti. Proprio per questo pensiamo di dover reagire subito.
LA RISPOSTA ALLE OFFESE DEL MINISTRO BRUNETTA DEVE ESSERE FORTE
E NON PUÒ FERMARSI ALL’INDIGNAZIONE.
È il momento di far ripartire un nuovo e determinato movimento contro la precarietà che pretenda la riapertura del processo di stabilizzazione, questa volta esteso a TUTTI i precari del Pubblico Impiego, con qualsivoglia forma contrattuale.
PRESIDIO A MONTECITORIO
DA MARTEDÌ 21 ALLE ORE 18,00 E PER TUTTO MERCOLEDÌ 22.
in occasione della verifica di governo
Per il giorno 22 USI/RdB ha convocato una assemblea fuori sede per l’intera giornata.
Non si può perdere tempo, è necessario scendere subito in piazza e i precari della ricerca devono essere protagonisti di questa nuova stagione di lotte contro la precarietà.
Ma non basta. La Ricerca pubblica deve essere rimessa al centro del progetto di rilancio del Paese e lo si può fare solo ed esclusivamente attraverso investimenti che si concentrino su carriere e infrastrutture rinnovate e funzionali. Per questo sottoporremo ai lavoratori, attraverso una raccolta di firme, una piattaforma che individua risorse e obbiettivi finalizzati al rilancio della Ricerca Pubblica che invieremo al Presidente Napolitano e alle forze politiche.
USI RdB Ricerca
martedì 31 maggio 2011
Accettata dall'ISPRA la mozione assembleare
Accettata dall'ISPRA la mozione assembleare
La vicenda che ha visto L’ISPRA, le OO.SS. ed i lavoratori impegnati nel faticoso percorso di attuazione del protocollo di intesa del Gennaio 2010 è a tutti nota. Nello scorso mese di aprile, su sollecitazione soprattutto delle scriventi e dei lavoratori, l’Amministrazione ha inteso portare al tavolo di trattativa una proposta di “Piano d’Azione” che attuasse quanto contenuto nel protocollo di intesa e segnasse un percorso per il superamento del lavoro precario nell’Istituto.
I lavoratori, attraverso percorsi assembleari culminati nell’assemblea del 26 maggio 2011 di FLC CGIL e USI/RdB Ricerca, avevano manifestato come il Piano d'Azione, contenente null’altro che belle intenzioni, dovesse essere completato da un ulteriore documento che definisse tempi e numeri minimi. Nell'assemblea congiunta i lavoratori dettavano e demandavano alle stesse sigle sindacali, attraverso una mozione precisa e circostanziata, le condizioni di firma e le forme di mobilitazione a sostegno delle richieste.
L'amministrazione di fronte a questa chiara e forte posizione sindacale ha formalizzato, ieri, dopo un serrato confronto, il Calendario di Attuazione del Piano d’Azione qui allegato, che soddisfa la mozione assembleare ed ha consentito la nostra sottoscrizione dell’accordo con, ad ulteriore salvaguardia per i lavoratori, la nota a verbale di cui riportiamo il testo:
“FLC CGIL e USI/RdB Ricerca vigileranno sull'attuazione del “Calendario di attuazione” presentato dall'Amministrazione in data 30 maggio che si considera parte integrante del “Piano d'Azione” del 5 Maggio. In caso di mancata attuazione di tale calendario, sono pronte a ritirare le loro firme”.
FLC CGIL e USI RdB Ricerca sottolineano come ora per vincitori di concorso e i precari il percorso sia più chiaro ed esigibile di quello contenuto nel piano d'azione che frettolosamente era stato firmato dalle altre sigle sindacali.
La vicenda che ha visto L’ISPRA, le OO.SS. ed i lavoratori impegnati nel faticoso percorso di attuazione del protocollo di intesa del Gennaio 2010 è a tutti nota. Nello scorso mese di aprile, su sollecitazione soprattutto delle scriventi e dei lavoratori, l’Amministrazione ha inteso portare al tavolo di trattativa una proposta di “Piano d’Azione” che attuasse quanto contenuto nel protocollo di intesa e segnasse un percorso per il superamento del lavoro precario nell’Istituto.
I lavoratori, attraverso percorsi assembleari culminati nell’assemblea del 26 maggio 2011 di FLC CGIL e USI/RdB Ricerca, avevano manifestato come il Piano d'Azione, contenente null’altro che belle intenzioni, dovesse essere completato da un ulteriore documento che definisse tempi e numeri minimi. Nell'assemblea congiunta i lavoratori dettavano e demandavano alle stesse sigle sindacali, attraverso una mozione precisa e circostanziata, le condizioni di firma e le forme di mobilitazione a sostegno delle richieste.
L'amministrazione di fronte a questa chiara e forte posizione sindacale ha formalizzato, ieri, dopo un serrato confronto, il Calendario di Attuazione del Piano d’Azione qui allegato, che soddisfa la mozione assembleare ed ha consentito la nostra sottoscrizione dell’accordo con, ad ulteriore salvaguardia per i lavoratori, la nota a verbale di cui riportiamo il testo:
“FLC CGIL e USI/RdB Ricerca vigileranno sull'attuazione del “Calendario di attuazione” presentato dall'Amministrazione in data 30 maggio che si considera parte integrante del “Piano d'Azione” del 5 Maggio. In caso di mancata attuazione di tale calendario, sono pronte a ritirare le loro firme”.
FLC CGIL e USI RdB Ricerca sottolineano come ora per vincitori di concorso e i precari il percorso sia più chiaro ed esigibile di quello contenuto nel piano d'azione che frettolosamente era stato firmato dalle altre sigle sindacali.
giovedì 26 maggio 2011
MOZIONE ASSEMBLEA DEL 26 MAGGIO 2011
Mozione d’assemblea
I lavoratori ISPRA riuniti in Assemblea convocata da FLC CGIL e USI-RdB il 26 maggio 2011 manifestano forte preoccupazione in merito all’attuale situazione dell’istituto ed esprimono la convinzione che il ruolo strategico dell’ISPRA sia inscindibile dalla difesa delle attività e dalla tutela dei diritti di tutti i lavoratori.
Pertanto ribadiscono le richieste sul precariato già presentate all’Amm.ne e richiedono la sottoscrizione entro il 30 maggio di un verbale d’intesa che integri i seguenti punti:
1. mantenimento in servizio del personale con contratti flessibili scaduti e in scadenza almeno fino al 31 dicembre 2011
2. mantenimento in servizio dei TD che hanno raggiunto i 5 anni attraverso il perseguimento di tutti gli strumenti possibili
3. criteri e capienza economica dei bandi a TD da emanare entro giugno sia su fondi interni che esterni
4. criteri e capienza economica relativa alle attivazioni dei TD da scorrimento delle graduatorie dei concorsi
5. aggiornamento del piano per ulteriori assunzioni a T INDETERMINATO e sulle modalità di reclutamento del personale, ivi compresa la progressiva trasformazione dei contratti atipici in contratti subordinati, subito dopo l’assestamento di bilancio e non oltre ottobre.
Qualora l’ISPRA non rispondesse in maniera positiva i lavoratori danno mandato a FLC CGIL e USI-RdB di proclamare lo stato di agitazione del personale e mettere in campo ogni forma di protesta e mobilitazione, interna e esterna all’istituto, con la finalità di ottenere l’accoglimento delle richieste.
26 maggio ’11
Approvato all’unanimità
I lavoratori ISPRA riuniti in Assemblea convocata da FLC CGIL e USI-RdB il 26 maggio 2011 manifestano forte preoccupazione in merito all’attuale situazione dell’istituto ed esprimono la convinzione che il ruolo strategico dell’ISPRA sia inscindibile dalla difesa delle attività e dalla tutela dei diritti di tutti i lavoratori.
Pertanto ribadiscono le richieste sul precariato già presentate all’Amm.ne e richiedono la sottoscrizione entro il 30 maggio di un verbale d’intesa che integri i seguenti punti:
1. mantenimento in servizio del personale con contratti flessibili scaduti e in scadenza almeno fino al 31 dicembre 2011
2. mantenimento in servizio dei TD che hanno raggiunto i 5 anni attraverso il perseguimento di tutti gli strumenti possibili
3. criteri e capienza economica dei bandi a TD da emanare entro giugno sia su fondi interni che esterni
4. criteri e capienza economica relativa alle attivazioni dei TD da scorrimento delle graduatorie dei concorsi
5. aggiornamento del piano per ulteriori assunzioni a T INDETERMINATO e sulle modalità di reclutamento del personale, ivi compresa la progressiva trasformazione dei contratti atipici in contratti subordinati, subito dopo l’assestamento di bilancio e non oltre ottobre.
Qualora l’ISPRA non rispondesse in maniera positiva i lavoratori danno mandato a FLC CGIL e USI-RdB di proclamare lo stato di agitazione del personale e mettere in campo ogni forma di protesta e mobilitazione, interna e esterna all’istituto, con la finalità di ottenere l’accoglimento delle richieste.
26 maggio ’11
Approvato all’unanimità
martedì 24 maggio 2011
GIOVEDi' POMERIGGIO al CNR p.le aldo moro puntata di ANNOZERO dedicata al precariato negli enti di ricerca al CNR
GIOVEDi' POMERIGGIO al CNR p.le aldo moro puntata di ANNOZERO dedicata
al precariato negli enti di ricerca al CNR appuntamento nel pomeriggio diretta dalle 20.15...
al precariato negli enti di ricerca al CNR appuntamento nel pomeriggio diretta dalle 20.15...
ASSEMBLEA GIOVEDIì 26 ORE 10,00
Alla luce del Verbale d’Intesa non sottoscritto da CGIL e USI-RdB sono state avanzate alcune proposte da inserire eventualmente in una nota integrativa che dia maggiori elementi di esigibilità in termini di tempi e numeri rispetto al percorso assunzionale proposto dall’Amm.ne.
Con l’obiettivo di discutere e confrontarsi coi lavoratori nel merito delle questioni e decidere le prossime iniziative di mobilitazione la FLC CGIL e USI-RdB Ricerca convocano
Assemblea di tutto il personale ISPRA
Giovedì 26 maggio alle ore 10,00
Sala Conferenze via Brancati
Vi invitiamo a partecipare numerosi!!!
Con l’obiettivo di discutere e confrontarsi coi lavoratori nel merito delle questioni e decidere le prossime iniziative di mobilitazione la FLC CGIL e USI-RdB Ricerca convocano
Assemblea di tutto il personale ISPRA
Giovedì 26 maggio alle ore 10,00
Sala Conferenze via Brancati
Vi invitiamo a partecipare numerosi!!!
sabato 30 aprile 2011
Roma, 29 APR (Il Velino) - "Quale sia la logica di un'operazione economica che si prefigura una diminutio per le potenzialita' dell'Ispra, considerato
Roma, 29 APR (Il Velino) - "Quale sia la logica di un'operazione economica che si prefigura una diminutio per le potenzialita' dell'Ispra, considerato che si cede un intero
istituto a Casalotti dalle forti potenzialita' in termini di metri quadri da occupare (6mila tra gia' occupati e da occupare) ad un costo di 258.228,45 euro/anno a favore dell'affitto di singoli piani per un totale di 4000 metri quadri ad un costo totale di 975.000,000 euro/anno, costo al quale si aggiungono i maggior oneri di trasloco di un numero maggiore di personale e di laboratori che sono presenti a Casalotti rispetto a Castel Romano a cui si aggiungono quelli per l'adeguamento ai fini della sicurezza dei lavoratori e, in termini di proiezione economica a lungo periodo, quali siano le motivazioni che hanno impedito la soluzione inversa e cioe' il trasferimento dei laboratori di Castel Romano presso i laboratori della sede di Casalotti, posto che questa operazione, economicamente piu' vantaggiosa, sposterebbe tra l'altro solo circa venticinque lavoratori e avrebbe infatti
consentito un risparmio di risorse (stimabili in circa 640mila euro/anno che costituiscono l'attuale costo di affitto per Castel Romano) da destinare all'immediato trasloco dei laboratori di Castel Romano e negli anni all'ammortamento dei lavori di ristrutturazione della sede di Casalotti a cui contribuirebbero sostanzialmente anche le risorse provenienti dalla legge n. 308 del 2004". E' quanto chiede Giuseppe Marinello, vice Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, in un interrogazione al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, riguardo all'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) in coerenza con obiettivi di funzionalita', efficienza ed economicita'.
Infine il Deputato del Pdl chiede "quale sia quindi il motivo per cui, in presenza di risorse dedicate (legge n. 308 del 2004) e ampiamente adeguate all'acquisto di una struttura unica e storicamente dedicata all'attivita' di ricerca, peraltro di proprieta'dello Stato, si decida di prendere in affitto spazi di proprieta' privata condizionati anche dalla compresenza di soggetti estranei all'Ispra considerato che, l'operazione di affitto/acquisto di una sede di proprieta' statale da parte dell'Istituto si sarebbe configurata come un passaggio di
risorse all'interno del bilancio dello Stato piuttosto che un passaggio fra Stato ed una societa' privata, cio', tra l'altro, e' rafforzato dalla considerazione che Ligestradue srl del Ministero dell'economia e delle finanze, potesse concretamente 'sfrattare' un'amministrazione pubblica agendo in nome per conto dello Stato e se si siano prese in considerazione le preoccupazioni dei cittadini di Casalotti riportate da vari organi di stampa, che temono la possibilita' di speculazioni edilizie per lo stabile che insiste proprio all'interno del monumento naturale parco della cellulosa".
istituto a Casalotti dalle forti potenzialita' in termini di metri quadri da occupare (6mila tra gia' occupati e da occupare) ad un costo di 258.228,45 euro/anno a favore dell'affitto di singoli piani per un totale di 4000 metri quadri ad un costo totale di 975.000,000 euro/anno, costo al quale si aggiungono i maggior oneri di trasloco di un numero maggiore di personale e di laboratori che sono presenti a Casalotti rispetto a Castel Romano a cui si aggiungono quelli per l'adeguamento ai fini della sicurezza dei lavoratori e, in termini di proiezione economica a lungo periodo, quali siano le motivazioni che hanno impedito la soluzione inversa e cioe' il trasferimento dei laboratori di Castel Romano presso i laboratori della sede di Casalotti, posto che questa operazione, economicamente piu' vantaggiosa, sposterebbe tra l'altro solo circa venticinque lavoratori e avrebbe infatti
consentito un risparmio di risorse (stimabili in circa 640mila euro/anno che costituiscono l'attuale costo di affitto per Castel Romano) da destinare all'immediato trasloco dei laboratori di Castel Romano e negli anni all'ammortamento dei lavori di ristrutturazione della sede di Casalotti a cui contribuirebbero sostanzialmente anche le risorse provenienti dalla legge n. 308 del 2004". E' quanto chiede Giuseppe Marinello, vice Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, in un interrogazione al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, riguardo all'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) in coerenza con obiettivi di funzionalita', efficienza ed economicita'.
Infine il Deputato del Pdl chiede "quale sia quindi il motivo per cui, in presenza di risorse dedicate (legge n. 308 del 2004) e ampiamente adeguate all'acquisto di una struttura unica e storicamente dedicata all'attivita' di ricerca, peraltro di proprieta'dello Stato, si decida di prendere in affitto spazi di proprieta' privata condizionati anche dalla compresenza di soggetti estranei all'Ispra considerato che, l'operazione di affitto/acquisto di una sede di proprieta' statale da parte dell'Istituto si sarebbe configurata come un passaggio di
risorse all'interno del bilancio dello Stato piuttosto che un passaggio fra Stato ed una societa' privata, cio', tra l'altro, e' rafforzato dalla considerazione che Ligestradue srl del Ministero dell'economia e delle finanze, potesse concretamente 'sfrattare' un'amministrazione pubblica agendo in nome per conto dello Stato e se si siano prese in considerazione le preoccupazioni dei cittadini di Casalotti riportate da vari organi di stampa, che temono la possibilita' di speculazioni edilizie per lo stabile che insiste proprio all'interno del monumento naturale parco della cellulosa".
mercoledì 27 aprile 2011
martedì 26 aprile 2011
martedì 12 aprile 2011
ALTRE TESTATE ON LINE VIDEO E ARTICOLI DI SABATO 9 APRILE 2011
CGIL ROMA CENTRO
ITALIA DEI VALORI TV
MEDIAPOLITICA
ERRORI DI STAMPA ON LINE
EUSTACHIO
FEDERICA PEZZOLLI'S CHANNEL
FOTO SITO DIRITTO DI CRITICA
http://www.dirittodicritica.com/2011/04/09/manifestazione-precari-precariato-17900/
C6TV
ITALIA DEI VALORI TV
MEDIAPOLITICA
ERRORI DI STAMPA ON LINE
EUSTACHIO
FEDERICA PEZZOLLI'S CHANNEL
FOTO SITO DIRITTO DI CRITICA
http://www.dirittodicritica.com/2011/04/09/manifestazione-precari-precariato-17900/
C6TV
VIDEO E ARTICOLO ON LINE DI SABATO 9 APRILE
Libera TV -
http://www.libera.tv/videos/1249/generazione-precaria-il-nostro-tempo-%C3%83-adesso.html
La Stampa (video con precario ISPRA) -
http://multimedia.lastampa.it/multimedia/in-italia/lstp/36182/
Il Messaggero -
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=145074&sez=HOME_INITALIA
Il Messaggero -
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=144960&sez=HOME_INITALIA
Fatto quotidiano (in articolo e video) -
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/09/precari-in-piazza-a-roma-non-solo-giovani-tanti-40enni-gridano-il-nostro-tempo-e-adesso/103335/
Corriere della sera -
http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/11_aprile_9/corteo-precari-deleo-190404238841.shtml
GR Rai -
http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-816ec380-f778-4d5a-aa3c-30e7c94299bd.html
Il Gazzettino -
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=144960&sez=ITALIA
Unità -
http://www.unita.it/sociale/precari-il-corteo-di-roma-1.281692
Unità (video con intervista precario ISPRA) -
http://www.unita.it/italia/precari-in-piazza-la-vita-non-aspetta-video-1.281368
Leggo -
http://www.leggonline.it/articolo.php?id=115848
Repubblica (articolo e video) -
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/09/news/call_center_studenti_e_avvocati_in_piazza_la_generazione_precaria-14711942/
Sole 24 ore (cita dichiarazione di precaria ISPRA senza nominare l’istituto) - http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-04-09/precari-scendono-piazza-chiedere-104549.shtml?uuid=AaI9AZND
http://www.libera.tv/videos/1249/generazione-precaria-il-nostro-tempo-%C3%83-adesso.html
La Stampa (video con precario ISPRA) -
http://multimedia.lastampa.it/multimedia/in-italia/lstp/36182/
Il Messaggero -
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=145074&sez=HOME_INITALIA
Il Messaggero -
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=144960&sez=HOME_INITALIA
Fatto quotidiano (in articolo e video) -
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/09/precari-in-piazza-a-roma-non-solo-giovani-tanti-40enni-gridano-il-nostro-tempo-e-adesso/103335/
Corriere della sera -
http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/11_aprile_9/corteo-precari-deleo-190404238841.shtml
GR Rai -
http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-816ec380-f778-4d5a-aa3c-30e7c94299bd.html
Il Gazzettino -
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=144960&sez=ITALIA
Unità -
http://www.unita.it/sociale/precari-il-corteo-di-roma-1.281692
Unità (video con intervista precario ISPRA) -
http://www.unita.it/italia/precari-in-piazza-la-vita-non-aspetta-video-1.281368
Leggo -
http://www.leggonline.it/articolo.php?id=115848
Repubblica (articolo e video) -
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/09/news/call_center_studenti_e_avvocati_in_piazza_la_generazione_precaria-14711942/
Sole 24 ore (cita dichiarazione di precaria ISPRA senza nominare l’istituto) - http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-04-09/precari-scendono-piazza-chiedere-104549.shtml?uuid=AaI9AZND
TG NAZIONALI 9 APRILE 2011
Tg1 (servizio in cui si vedono precari ISPRA non nominati) -
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-5bf92aee-72ad-4b93-aebc-1d0bde62285c.html
Tg3 (immagini di precari ISPRA e intervista a precaria, l’Istituto non viene nominato) - http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8b910ec6-6e6d-4c40-8f5d-db854e73e24d-tg3.html
Tg La7 (Tg integrale - si vedono precari ISPRA non nominati – minuto 22.06) -
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50208943
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-5bf92aee-72ad-4b93-aebc-1d0bde62285c.html
Tg3 (immagini di precari ISPRA e intervista a precaria, l’Istituto non viene nominato) - http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8b910ec6-6e6d-4c40-8f5d-db854e73e24d-tg3.html
Tg La7 (Tg integrale - si vedono precari ISPRA non nominati – minuto 22.06) -
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50208943
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